Giovani calciatori e lupi acchiappafirma

Genitori attenti alle insidie dei contratti

Giovani calciatori e lupi acchiappafirma

  


attenzione alle truffe

Il sogno di ogni ragazzino che pratica il calcio è quello di diventare un giocatore famoso, emule di Ronaldo e Messi tanto per citarne qualcuno e i genitori, si d'accordo diciamo il papà che entusiasti delle loro performance sportive si accollano l'onere di pagare alla società sportiva la retta annuale, di accompagnare i figli agli allenamenti e partite per accontentare le giovani promesse del domani.
Le società sportive, tutte le società sportive annualmente tesserano i loro piccoli campioni, solitamente i primi contratti hanno una durata di una stagione quindi nel caso del calcio, oggetto di questo articolo, da settembre a maggio/giugno dell'anno successivo dopodiché ogni giocatore è libero di trovarsi una nuova squadra o di restare, se alla società interessa, un altro anno nella stessa squadra.
Quando però i ragazzi arrivano nelle categorie giovanissimi/allievi e sono da alcuni anni nella stessa società, vedremo poi perchè è importante questo aspetto, potrebbe accadere  che il responsabile del settore giovanile arrivi sfoderando il miglior sorriso disponibile con un contratto che lui definirà pluriennale.
Teniamo presente che le società sportive hanno un interesse ad avere molti giocatori nelle loro rose, più giocatori e più quote incassate, perchè gestire il settore giovanile ha un costo, nessuna obiezione.
Attenzione vediamo di capire il gioco delle società, quando un  ragazzo con un contratto annuale arriva a fine della stagione si svincola, il suo cartellino non è più di proprietà della società, può quindi cambiare squadra e tanti saluti a tutti, ma dal punto di vista della società questo non è buono perchè il tempo che hanno dedicato al giovane calciatore e quello che gli hanno insegnato ha, secondo loro, un valore (oltre a quello pagato dai genitori a inizio anno).
Esiste una tabella che riassume in euro il valore di un trasferimento da una società all'altra in base alle rispettive categorie di appartenenza, link, ma di questo a noi interessa che alla società preme tesserare il ragazzo per un periodo più lungo per averlo nella loro disponibilità e, venisse richiesto da altre società più blasonate, accaparrarsi il premio di preparazione relativo.  
Quindi il responsabile del settore giovanile si farà avanti con fare bonario per comunicarvi che bisogna firmare il tesseramento quanto prima altrimenti il vostro ragazzo non potrà scendere in campo, un contratto pluriennale poi, sempre dalle parole del responsabile, garantirà a vostro figlio la stabilità di una società seria, crescita sportiva e rispetto poi, qualora nel futuro non si trovasse bene, amici come prima e si svincola in un baleno.
Attenzione genitori/ragazzi perché i contratti per i giovani dilettanti sono vincolanti fino a 25 anni del giocatore, cioè io genitore firmo un contratto con la società xxxx che fino a che mio figlio non avrà compiuto i 25 anni sarà tesserato e nella disponibilità della società stessa.
La prima cosa da sapere è che svincolarsi da un contratto pluriennale è difficile, io l'ho capito a spese di mio figlio ma la prima cosa da fare è, prima di firmare, aggiungere la crocetta alla voce  Art.108 sul contratto, link,  che permette al calciatore di svincolarsi anche solo perché non si trova bene con i suoi compagni o col mister.
Mettere questo articolo sul contratto vi garantirà sonni sereni nel futuro in caso contrario benvenuti nel club, di seguito alcuni link per reperire informazioni dettagliate sugli svincoli nel settore giovanile FIGC da cui ho tratto le informazioni esposte in questo articolo.



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